Mio figlio Fabio e i videogiochi

andPer il quindicesimo compleanno di mio figlio Fabio, gli regalai una Playstation2.
Questo fù uno dei più grandi errori che feci nella mia vita.
Nei primi tempi, avevamo stretto un patto: per ogni buon voto che riceveva a scuola, poteva giocare per un'ora.
Dopo un pò di tempo, mi accorsi che tendeva a giocare senza il mio permesso, ma lo lasciai fare, dopotutto un ragazzo ha anche bisogno di divertirsi!
Questa mia negligenza gli fù fatale: iniziò a trascurare gli studi, e spendeva i soldi che gli davo la domenica per darli in beneficenza durante la messa per comprare riviste di videogiochi.
Ma la mia sopportazione arrivò al limite quando scoprì che aveva giocato alla Playstation per ben cinque ore!
A quel punto gli proibì di giocare con la Playstation, e nei giorni successivi, scoppiò in una crisi di astinenza: urlava e prendeva a calci gli oggetti.
Fortunatamente venne in aiuto il parroco, e insieme lo aiutammo ad uscire da questo incubo, ma non senza difficoltà.
Fù allora che presi la decisione di fondare questa Associazione, per evitare che altri ragazzi piombino nell'oblio, come successe a mio figlio.

Genitori!
Non comprate una Playstation a vostro figlio!
Rovinerete la sua vita per sempre!

Grand Theft Auto 2

Il primo videogioco che tratteremo è il famigerato Grand Theft Auto 2, secondo capitolo della saga Grand Theft Auto.

Il nome Grand Thef Auto significa ''Grande furto di macchine'', quindi è naturale pensare che questo videogioco spinga i giovani a commettere furti di auto.

Nonostante Grand Theft Auto 2 sia molto datato, non ha mai smesso di rapire le menti dei nostri filgi e intrappolarle dentro il teleschermo.

Lo scopo del gioco, è di guadagnare soldi uccidendo i passanti e svolgere missioni per conto di boss criminali, si possono anche rapire i bambini mentre escono dalla scuola, per chiedere un riscatto!

Il gioco contiene anche messaggi subliminali, basta vedere la foto sopra.


Vi è anche un filmato segreto, visualizzabile solo al raggiungimento dei 10000 punti in cui viene rappresentato con crudo realismo uno stupro.

Benvenuti

Salve carissimi,
Vi scrive l'Associazione Famiglie Italiane''Conchiglia nel Mare'', una piccola associazione, presidenziata da me, Giacomo Alghisi.

Lo scopo finale di questa associazione, è di vietare la vendita, o comunque di porre una forte censura sui videogiochi più violenti.

Questa organizzazione, nata nel dicembre 2005, ha già parecchi iscritti, se volete iscrivervi anche voi, non esitate a contattare la nostra E-mail Conchiglianelmare@yahoo.it

Il nome della nostra associazione ''Conchiglia nel Mare'' non è stato scelto a caso: per ''Conchiglia'' si intende il nostro obbiettivo di proteggere i ragazzi, ormai schiavi dei videogiochi, e per' 'nel Mare'', si intende l'enorme missione che ci sovrasta, ma non ci fà perdere la speranza.